Comunicato stampa n. 25 del 11/5/11

Ho assistito oggi alla presentazione del progetto vincitore del concorso per il progetto per la Casa della Memoria all’Isola. Ha vinto il gruppo Baukun di Genova (www.baukuh.it).
Il progetto non prevede alcuno spazio per il quartiere e viola clamorosamente la delibera del consiglio di zona 9.
Questo il dettaglio degli spazi:
uffici per le 4 associazioni         780 mq 
archivio                                    520 mq
sala consultazione                     120 mq
ingresso                                   100 mq
spazio espositivo                      185 mq
spazio polivalente                     185 mq
bar/cafeteria                               65 mq
servizi                                        80 mq
totale                                     2035 mq
terrazza                                    430 mq

Non si è salvato nulla del progetto preliminare dell’arch. Boeri.
Parlando con i progettisti è risultato che il rappresentante del consiglio di zona 9 Pier Vito Antoniazzi, nominato dal presidente Uguccione e non dal consiglio, non ha dato particolari indicazioni sulle esigenze della zona.
Il presidente dell’Anpi Smuraglia si è lamentato perché le associazioni non sono state ascoltate nella stesura del bando e che gli spazi destinati ad esse potrebbero essere insufficienti.
In effetti sembra che il progetto dell’arch. Boeri prevedesse molto più spazio per gli archivi (sotterraneo di tre piani) con un aumento dei costi rispetto ai 3,3 milioni di euro di standard pagati da Hines/Catella.
Dato che questi fondi non sono stati trovati i progettisti hanno dovuto ridurre gli spazi per rimanere nei costi previsti.
A questo punto il progetto vincitore non rispetta né le esigenze delle associazioni né quelle del quartiere, che si aspettava servizi per il quartiere in cui arriveranno molto nuovi abitanti.
Tanto vale annullare il progetto e costruire il community center progettato inizialmente dall’arch. Boeri, rispettando le indicazioni sugli utilizzi date dal consiglio di zona 9.
Nulla è stato detto della delibera del consiglio di zona 9 che ha chiesto di spostare la casa della memoria nel “lumacone” dell’arch. Grimshaw sul podio della città della moda, che Hines ha chiesto di trasformare da spazio di interesse generale per le sfilate di moda ad area per uffici e commercio per 20.000 mq. Ci sarebbe tutto lo spazio necessario alle quattro associazioni ed il resto potrebbe essere destinato a verde.
Il candidato sindaco del centrosinistra Pisapia ha invece proposto in un incontro con la sezione Anpi del quartiere Isola di riportare l’Anpi nello storico edificio di via Borgogna, dato che questo non è ancora stato venduto.